Ben consapevoli che il nostro settore è stato tra quelli graziati dalla pandemia abbiamo deciso di restituire al territorio una parte della fortuna che ci ha visti lavorare e crescere nel 2020. Abbiamo intercettato una richiesta nazionale e offerto il nostro contributo realizzando per la Federazione italiana Adoces una piattaforma web collegata al Registro italiano donatori Ibmdr (https://www.adocesfed.it) che custodisce i dati dei volontari e delle donazioni del sangue cordonale presenti nelle banche dati pubbliche.
Adoces è la prima associazione in Italia a dotarsi di una piattaforma del genere. Cliccando sul sito, oltre a preiscriversi al Registro, è possibile aderire a due nuovi progetti che hanno l’obiettivo di promuovere la donazione come un ‘valore di famiglia’, coinvolgendo nella scelta solidale genitori e figli. Il programma “Bimbo dona, papà dona” si rivolge ai padri che, insieme alla mamma, hanno deciso di donare il sangue cordonale del figlio. Il secondo progetto targato Adoces è “Nati per donare, cresciamo donando” e invita i ragazzi maggiorenni le cui staminali cordonali sono state stoccate dai genitori in una banca pubblica a dare continuità alla scelta solidale compiuta da mamma e papà, iscrivendosi a propria volta al Registro Ibmdr.
“La nuova piattaforma è fondamentale per incrementare le nuove donazioni – spiega Alice Vendramin, responsabile trevigiana e segretaria nazionale di Adoces – E per far conoscere tutti i nostri progetti. Quando uno si iscrive verrà poi contattato e convocato per un colloquio prima di diventare donatore a tutti gli effetti”. “Il lavoro svolto da SEISNET è fondamentale anche per dare un impulso alle donazioni, crollate nel 2020 a causa del Covid. Un dato su tutti quello della provincia di Treviso dove nel corso del 2020 le mamme donatrici sono state cinquecento contro le mille dell’anno precedente”, conclude Alice Vendramin.